martedì 4 marzo 2008

FONTI RINNOVABILI: UN RIEPILOGO DEGLI INCENTIVI

Un breve riepilogo degli incentivi e sgravi fiscali previsti per il periodo 2008-2010 dallo Stato Italiano in materia di risparmio energetico e ambiente

Riscaldamento. Sono previsti sgravi del 55 per cento fino ad un massimo di 30.000 euro per l’installazione di nuove caldaie a condensazione o di pompe di calore geotermiche o ad alta efficienza in sostituzione dei vecchi bruciatori.

Dispersione termica. Per ridurre la dispersione termica nelle abitazioni sono previsti sgravi del 55 per cento fino ad un massimo di 60.000 euro per rinnovare infissi e isolare pareti, soffitti e pavimenti.

Pannelli solari. Sgravi di entità analoga agli infissi se si istallano pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua.

Riqualificazione di intere abitazioni. Gli sgravi saranno del 55 per cento, fino ad un massimo di 100.000 euro, per gli interventi sugli edifici.

Energie rinnovabili. Gli impianti alimentati da rinnovabili che superano i 1.000 kw possono accedere al sistema dei certificati verdi il cui numero varia in base alla tipologia di fonte, in modo da assicurare un trattamento più equo in considerazione dei diversi costi di investimento. L’innalzamento dell’obbligo che passa dal 3% del 2006 al 6,8% del 2012, è finalizzato ad incrementare la percentuale di energia verde che produttori di energia rinnovabile e importatori di energia da fonte non rinnovabile devono immettere ogni anno nel sistema elettrico, sia attraverso propri impianti “sostenibili”, sia acquistando certificati verdi generati da impianti di privati cittadini.

Piccoli impianti di energia rinnovabile. Gli impianti da fonti rinnovabili fino a 1 mw di potenza elettrica (1000 kw) ottengono tariffe fisse e quindi un riconoscimento economico del kwh generato, variabile in base al tipo di fonte utilizzata.

Nuova edilizia. Il comma 288 prevede che a partire dal 2009, quando dovrebbero essere pronti i provvedimenti attuativi dell’art. 4 del decreto legislativo 192/2005, i permessi di edificazione dovranno essere rilasciati solo in presenza della certificazione energetica e di caratteristiche strutturali dell’immobile in termini di risparmio idrico e di riutilizzo delle acque piovane.

Frigoriferi. È prevista una detrazione del 20 per cento fino ad un massimo di 200 euro per chi sostituisce i vecchi frigoriferi con modelli nuovi di classe energetica A+ e A++.